Se ne parlava già ad inizio maggio, ma ora la notizia è diventata ufficiale: il colombiano Radamel Falcao giocherà con il Monaco a partire dalla prossima stagione. Nei giorni precedenti alla finale di Coppa del Re, vinta dall’Atletico Madrid contro il Real, l’attaccante sudamericano aveva dribblato le domande sul suo presunto trasferimento al Monaco, sostenendo di non aver mai parlato o incontrato i dirigenti della squadra del principato. Quasi nessuno ha creduto a quelle dichiarazioni, tutti convinti che Falcao volesse solo evitare di spostare l’attenzione dalla partita, una delle più importanti nella storia del suo ormai ex club.
Il russo Rybolovlev, magnate e proprietario della squadra, ha invece rispettato in pieno la parola data perché solo pochi giorni fa aveva garantito che la trattativa sarebbe stata portata a termine senza alcun dubbio. Come previsto oggi è arrivato l’annuncio ufficiale dell’acquisto, anche se nel comunicato del club non c’è riferimento alla cifra pagata all’Atletico e neanche quanto percepirà il calciatore per giocare 5 anni con la maglia del Monaco.
Secondo i rumors che si sono rincorsi in questi giorni, l’Atletico Madrid dovrebbe aver incassato tutti i 60 milioni della clausola rescissoria, mentre il giocatore dovrebbe aver firmato un contratto da ben 14 milioni di euro netti a stagione. Per quanto bravo sia Falcao, ci troviamo di fronte al classico caso in cui un club con ingenti risorse decide di falsare totalmente il mercato, imponendo la propria forza economica ai concorrenti che invece si preoccupano degli equilibri di bilancio.
Bisogna ricordare che il Monaco in questo mercato ha già ufficializzato l’acquisto di Moutinho e James Rodriguez dal Porto per la ‘modica’ cifra complessiva di 70 milioni di euro ed il club monegasco ha già garantito che continuerà la campagna di rafforzamento per costruire una squadra subito pronta a vincere nel suo primo anno in Ligue 1 dopo la promozione. Oltre alla curiosità di sapere quali altri giocatori arriveranno (si parla tra gli altri di Victor Valdes) a rinforzare la squadra di Ranieri, ammesso che venga realmente confermato, c’è anche quella di capire quale sarà la reazione della Uefa in virtù del tanto decantato Fair Play che sta condizionando molte società.
I vertici del calcio europeo avranno veramente il coraggio di escludere questo Monaco dalle coppe europee la prossima estate per aver speso molto più di quanto fatturato? Staremo a vedere.
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